BORGATE - PUY E PEQUEREL

Puy e Pequerel sono due villaggi posti nel vallone del versante meridionale del Monte  Pelvo, al confine del Parco Orsiera-Rocciavré, ed hanno un’origine molto antica.  Furono costruiti dai pastori per sfruttare i  pascoli della zona, ma trovandosi in posizione molto esposta alle valanghe, nel 1706 furono minacciati da una enorme massa nevosa che  seppellì parzialmente Puy e provocò la morte di diverse persone. A seguito di questo evento gli abitanti di  Pequerel costruirono nel 1716 un grande paravalanghe in muratura a  protezione dell'abitato, che ancora oggi possiamo ammirare in tutta la sua imponenza. A monte dell’abitato è inoltre stata realizzata in tempi più recenti, una vasta piantagione di pino mugo con funzioni protettive. Gli insediamenti si trovano al  margine di una zona coltivabile e terrazzata. Le dimore sono piccole: al piano terreno  ospitano una cantina con volta a crociera, parzialmente interrata per  evitare la dispersione di calore, la stalla e la cucina separate da una  scala; al primo piano il fienile, il granaio con pavimento a lastroni di  pietra e pareti intonacate per trebbiare i cereali, e la camera da  letto. Il sottotetto è un ulteriore spazio per il ricovero di fieno e  paglia. Il tetto è in pietra, le porte sono doppie o con la bussola per  la difesa dal vento e dal freddo.


Fino al XVII secolo la popolazione della borgata Puy era  interamente Valdese; ma in seguito alla salita dei Cappuccini e  successivamente dei Gesuiti in Val Chisone, avvennero numerose  conversioni, mentre coloro che rifiutavano l'abiura si rifugiarono  all'estero. 


Il XX secolo vede la popolazione delle due piccole borgate montane  impegnata in grandi sforzi per migliorare i collegamenti tra di esse,  con il Forte di Fenestrelle e con il capoluogo, con l'apertura di  cantieri dalle condizioni di lavoro molto dure a causa della natura del  terreno e dell'inclemenza del tempo. 


Nel secondo dopoguerra cominciò un inesorabile flusso migratorio  verso il fondovalle che lasciò la borgata quasi completamente  disabitata, ad eccezione della stagione estiva, quando la Casa  Parrocchiale fu abitata da Salesiani e Cappuccini. 


Il 26 luglio si festeggia tuttora a Puy la Festa di Sant’Anna, con la Santa Messa e la distribuzione del pane benedetto, mentre a Pequerel ci si ritrova la prima domenica di agosto per festeggiare la Madonna delle Nevi.
[Dal sito del Comune di Fenestrelle]

 

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